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La seconda parte del libro è inoltre divisa in 4 leggi, che costituiscono le fondamenta del percorso di cambiamento proposto dall’autore e che faranno felice il lettore che leggesse seriamente intenzionato a cambiare le proprie abitudini. Veniamo adesso al succo dell’opera, ovvero agli obiettivi che il libro si pone di raggiungere, e quindi ai risultati che il lettore dovrebbe aspettarsi di ottenere dalla lettura. Su tutti… 2 sono i macro obiettivi del libro. Il primo è portare il lettore a capire con certezza assoluta quanto siano proprio le piccole abitudini a fare la differenza sul raggiungimento di un traguardo positivo o negativo. Questo l’autore lo raggiunge mettendo sul piatto aneddoti storici ed esempi oggettivi tratti da ricerche scientifiche. Il secondo obiettivo invece è mettere il lettore nella condizione di poter gestire autonomamente le proprie abitudini, spiegando concretamente come queste si formino e si modifichino e offrendo pattern da seguire per raggiungere la condizione desiderata. Tutto questo l'autore lo fa senza fornire neanche mezza illusione di successo rapido, anzi, pagina dopo pagina il lettore sarà portato a capire “quanto” e “perché” percorrere una strada fatta di abitudini positive - e non negative - sia dannatamente difficile. Questo è un ottimo libro per chiunque si stesse approcciando a un concreto lavoro di crescita personale.
